Si valuterà insieme; oggettivamente, Berlusconi era l'ostacolo maggiore frapposto sulla strada della scelta di un candidato condiviso e votabile da una larga maggioranza. Adesso vediamo come evolve la situazione e soprattutto se da parte del centrodestra c'è questa disponibilità alla ricerca di un nome comune, evitando di avere un atteggiamento che presupporrebbe un diritto di prelazione che non esiste.