"Ci sono però delle Regioni che chiedono ulteriori chiarimenti in questo momento e che chiedono, di poter proseguire, per chi lo chieda, con AstraZeneca, per chi lo ha già fatto. Da voi che cosa sta succedendo? Come vi state comportando?" "Beh, innanzitutto, questa non è una materia di competenza delle Regioni. Non sono le Regioni che stabiliscono che tipo di vaccino deve essere fatto. Funziona così il sistema: il Ministero della Salute da delle raccomandazioni, cioè dice, secondo il suo giudizio, fermo restando che questi vaccini sono autorizzati senza limite di età, dagli enti che autorizzano i vaccini e i farmaci in generale, il Ministero dà la sua raccomandazione, in questo caso, AstraZeneca diciamo così, che è raccomandato solo per le persone oltre i 60 anni, qualche Regione lo ha fatto a richiesta delle persone, anche sotto i 60 anni e adesso questa procedura viene considerata, non raccomandabile, quindi non bisogna farla, quindi AstraZeneca e Johnson & Johnson, devono essere dedicati solo a coloro che hanno più di 60 anni. È chiaro che, una seconda dose, perché questo è il punto della sua domanda, una seconda dose rispetto ad un cittadino che ha fatto già AstraZeneca, per Johnson & Johnson il problema non si pone, perché è monodose, è abbastanza complesso. Il Ministero, alla fine, ha raccomandato di utilizzare Pfizer o Moderna. Quindi un vaccino diverso, come impostazione, che non procuri diciamo, quell'esposizione al rischio, che una seconda dose potrebbe provocare. Altra domanda che lei mi ha fatto: ma se qualcuno chiede di fare AstraZeneca, lo può fare? In teoria si, perché se c'è una prescrizione medica e questo è poi la soluzione di tutti i quesiti, il vaccino è un atto medico. Quindi alla fine dei conti, queste sono raccomandazioni, ma il responsabile finale di ogni inoculazione, è il medico che presiede all'inoculazione e quindi, alla fine, sarà il medico che deve decidere anche sulla base di un dialogo col cittadino, però, in teoria, il medico, se valutasse troppo rischiosa la richiesta del cittadino di fare la seconda dose di AstraZeneca, potrebbe anche rifiutarla".