"Le persone, il pianeta e la prosperità sono tre tre pilastri che possono essere rinforzati fortemente dalle attività spaziali". Far entrare le attività spaziali e la space economy tra i temi in agenda del vertice del G20. È il traguardo degli enti spaziali dei venti Paesi più industrializzati al mondo, organismi internazionali e industrie della filiera riuniti a Roma all'Agenzia Spaziale Italiana. Sul palco dell'auditorium l'esordio del Ministro per l'Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Vittorio Colao, alla sua prima uscita dopo aver ricevuto, a fine agosto, la delega allo Spazio e all’Aerospazio. "Beh, è una sfida importante per l'Italia. Siamo tradizionalmente uno dei pionieri. Dobbiamo, ovviamente, utilizzare al meglio i fondi per rinforzare l'intero sistema ma soprattutto per cominciare anche a creare, quello lo sfruttamento dei dati che arriveranno dallo spazio che è così importante, per esempio per la preservazione del territorio". A portare il messaggio delle Nazioni Unite sulla space economy è l'astrofisica italiana Simonetta Di Pippo. "Lavoriamo tutti assieme per mantenere la sostenibilità delle attività spaziali sul lungo termine". Uno spazio usato a vantaggio degli europei è l'ambizione dell'Agenzia Spaziale Europea. E dall'Agenzia Spaziale Italiana arriva la conferma alla notizia che Samantha Cristoforetti, prossima comandante della Stazione Spaziale Internazionale, si sta allenando in Russia a un'attività extraveicolare da compiere il prossimo anno, quando tornerà in orbita. "È un qualcosa che ci è stato segnalato proprio nei giorni scorsi e stiamo cercando di ottenere ulteriori conferme di questo, ma anche quello lo vedo come una, come dire, una logica sequenza di quello che è l'esperienza accumulata dai nostri astronauti, in particolare da Samantha, e quindi mi aspetto e mi auguro che abbia quest'opportunità".