Si conferma la totale disponibilità per individuare gli strumenti normativi e finanziari più idonei per raggiungere l'obiettivo della produzione di vaccini in Italia in un orizzonte temporale il più possibile ristretto. Vorrei precisare che la produzione di vaccini in Italia è una valutazione di carattere strategico non connessa con l'emergenza perché la riconversione dei siti produttivi richiederà inevitabilmente un minimo di quattro, otto mesi. L'obiettivo è di rendere l'Italia, nel quadro europeo, autosufficiente rispetto a fatti, eventi e situazioni che, temiamo, possono riprodursi inevitabilmente nei prossimi anni.