Il Paese si è rimesso in moto, in questi ultimi anni, ma non possiamo certo ignorare le varie forme di disagio, specie nelle fasce più deboli del ceto medio e specie nel Mezzogiorno, dove il lavoro è un’emergenza più drammatica che altrove e sarà una vera priorità del nostro impegno dei prossimi mesi. La fiducia che chiederemo alle Camere, domani e dopodomani, consentirà al Governo di rappresentare l’Italia a pieno titolo, già nel Consiglio europeo di giovedì prossimo: l’Italia, Paese fondatore e protagonista dell’Unione europea, l’Italia che si batte nell’Unione europea per politiche migratorie comuni e per politiche economiche finalmente orientate alla crescita.