Green pass, la Lega vota con Fdi e la maggioranza fibrilla

08 set 2021
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Con i suoi Ministri la Lega vota con il resto del Governo, con i parlamentari preferisce l'opposizione. A Montecitorio i deputati del Carroccio, hanno scelto di andare a braccetto con quelli di Fratelli d'Italia, ma il voto su due emendamenti per abolire l'obbligo del Certificato Verde per i minori, è stato respinto. Sul Green Pass, Matteo Salvini, un risultato potrebbe averlo incassato, per ora la sua estensione sarà graduale. Salvini assicura che il Governo non è a rischio e dopo un colloquio telefonico con Mario Draghi, fa sapere che non risulta l'estensione del Certificato ai lavoratori pubblici e privati. "Noi in Consiglio dei Ministri, avevamo dato un voto con l'impegno di rivederci dopo l'estate, perché il voto è stato dato a luglio, siamo ormai quasi a metà settembre e di aggiornare le decisioni prese a luglio. Con Draghi andiamo d'amore e d'accordo, quindi Letta e Conte si tengano le loro preoccupazioni per loro". Quel che è certo che tra qualche ora il Consiglio dei Ministri approverà un Decreto, per garantire la riapertura in sicurezza della scuola, con l'obbligo di Certificato per gli operatori delle mense, gli addetti alle pulizie e per i lavoratori delle residenze sanitarie per anziani. L'atteggiamento bifronte del Carroccio, con un piede nella maggioranza e l'altro all'opposizione, irrita sia il Partito Democratico che il Movimento 5 Stelle. Parlando di un leader politico, che sta in maggioranza e vota contro il Governo di cui fa parte insieme all'opposizione, è inaffidabile. È il termine tecnico con cui definire quella persona, afferma Enrico Letta. Giuseppe Conte esorta l'alleato riottoso a scegliere da che parte stare. "Io non posso dire se la Lega si sta mettendo fuori dalla maggioranza, spero proprio di no. Perchè questo è un Governo che è di salvezza nazionale, possiamo definirlo così, di unità nazionale. È un Governo che in questo momento ha il compito di mettere in sicurezza l'Italia e di avviare anche a livello, per la credibilità italiana, a livello europeo una efficace attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, quindi tutte le forze che hanno assunto questa responsabilità, devono essere conseguenti fino alla fine. Però è chiaro che vedo che già sul Green Pass ha adottato, nel giro di poche settimane, tre posizioni differenti. Ma la Lega che ha assunto una responsabilità, deve essere conseguente. Chiarisca la sua posizione".

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