La Guida: il parlamento debole e l'alibi del bicameralismo

18 dic 2024

Chiaro che Renzi parla dell'argomento con la vis polemica adeguata a chi fa opposizione al Governo e quel pizzico di coinvolgimento personale che deriva dalla sua personale esperienza negativa ma il tema è rilevante per il funzionamento del nostro sistema di democrazia parlamentare e quindi del rispetto del dettato costituzionale. Il tema è quello del bicameralismo perfetto, della pratica ormai desueta dell'andare e venire dei testi di legge tra le due camere, le quali entrambe usavano emendare fino a convergere e votare un testo a volte senza una scadenza temporale, a volte sì, come nel caso della conversione dei decreti legge. La pratica è desueta, ma dettata dalla carta costituzionale, come la normalità dell'iter di approvazione delle leggi. Gli altri sistemi, che pure sono previsti, sono eccezione. Eccezione è fermare la discussione parlamentare per porre la questione di fiducia sul cosiddetto maxiemendamento, che raccoglie le modifiche gradite all'esecutivo. Eccezione è saturare i lavori parlamentari con la conversione di continui decreti legge anche qui nella stessa tendenza in cui il Parlamento è servile e non titolare insieme al Governo della funzione di indirizzo politico. Eccezione, forse ancora più rilevante, è ormai l'abitudine a far discutere solo un ramo del Parlamento, quest'anno addirittura solo la commissione competente della Camera dei Deputati, la legge più importante per il paese, cioè la manovra di bilancio. Il bicameralismo perfetto offre uno splendido alibi a queste eccezioni. La navetta dei provvedimenti tra le due camere è lenta e farraginosa, tanto da offrire argomenti pure ai critici della democrazia tout court, che non sarebbe sistema di governo adatto alla velocità dell'oggi. Se ci sono così tanti ricorrenti e validi motivi per aggirare la Costituzione e il suo bicameralismo paritario, bisognerebbe, in questo sì forse con una certa urgenza, ripensarlo. L'argomento è certo meno divisivo del premierato o qualsiasi altra riforma che impatti sul bilanciamento dei poteri, forse potrebbe trovare quella maggioranza qualificata che la Costituzione prevede per la sua riscrittura ed evitare così quel referendum su questo e altro che Renzi aveva perso in modo fin troppo personale.

Guarda Altri
Toti: rapporto politica-finanziatori, chiarire in Parlamento
Toti: rapporto politica-finanziatori, chiarire in Parlamento
00:00:38 min
32 video
Click
Manovra, Meloni: Con accordo sui tempi togliamo la fiducia
Manovra, Meloni: Con accordo sui tempi togliamo la fiducia
00:01:54 min
Maiorino: Meloni sbaglia a fare la bulla
Maiorino: Meloni sbaglia a fare la bulla
00:00:32 min
ERROR! Pd, Delrio: Meloni benvenuta tra chi dice che Ue è risorsa
Pd, Delrio: Meloni benvenuta tra chi dice che Ue è risorsa
00:00:25 min
Meloni: "Non accetto ingerenze, su Musk il Pd è sovranista"
Meloni: "Non accetto ingerenze, su Musk il Pd è sovranista"
00:01:31 min
Meloni: no a fiducia su manovra, se accordo sui tempi"
Meloni: "No a fiducia su manovra, se accordo sui tempi"
00:00:27 min