Il documento programmatico di bilancio viene inviato a Bruxelles, è una manovra importante, politica, deve essere tempestiva ed è studiata per aiutare soprattutto i meno abbienti dice il Presidente del Consiglio Meloni, ma è chiaro che non può fare adesso tutte le cose che il Governo vorrebbe e che farà in cinque anni, soprattutto perché c'è l'emergenza caro energia. Il Ministro dell'Economia Giorgetti lo mette nero su bianco nell'introduzione al documento inviato alla Commissione; l'impennata dei costi minaccia la sopravvivenza delle nostre imprese, s'impone una continuazione e un rafforzamento degli aiuti ad aziende e famiglie che verranno ridotti e poi eliminati invece non appena prezzi rientreranno verso livelli in linea con il periodo pre-crisi. Il premier Meloni all'Assemblea Nazionale dei sindaci, a Bergamo, avverte. "Gli interventi per calmierare le bollette per le imprese, per le famiglie ci costano circa cinque miliardi di euro al mese, se non interverrà la Commissione Europea sarà ovviamente difficile, senza una misura di carattere europeo, continuare a far fronte a questi costi." Quanto al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza il Governo ha dedicato massimo impegno per assicurare che la sua attuazione acceleri pure in presenza di ostacoli: come il rialzo dei prezzi dei materiali e delle opere pubbliche, scrive Giorgetti che assicura, nella Manovra saranno stanziate specifiche risorse per questa finalità. Attorno ai cantieri ruota anche la preoccupazione di lentezze e intoppi burocratici; uno dei temi, molto sentito dai sindaci, è quello delle inchieste per abuso d'ufficio reato che il Governo intende rivedere proprio nell'ottica di una semplificazione. "È assolutamente necessario, per come la vedo io, definire meglio a partire dall'abuso d'ufficio le norme penali che riguardano i pubblici amministratori." Qualche malumore, in maggioranza, sulla manovra comunque resta; Forza Italia non fa mistero di voler insistere, soprattutto sulle pensioni minime; Tajani ha già annunciato emendamenti che definisce migliorativi in Parlamento; nelle prossime ore parecchi membri di Governo saranno a Varese per i funerali di Stato decisi dal Consiglio dei Ministri per l'ex Ministro dell'Interno Roberto Maroni.