Riconquista della Patria e della conferma dei valori della sua gente dopo le ingannevoli parole d'ordine del Fascismo, il mito del capo, un patriottismo contrapposto al patriottismo degli altri, in spregio ai valori universali che animavano invece il Risorgimento dei moti europei dell'Ottocento. Il mito della violenza e della guerra: combattere non per difendere la propria gente ma per aggredire, non per la causa della Libertà, ma per togliere libertà ad altri.