Viviamo in un contesto delicato, caratterizzato da due conflitti alle porte d'Europa, un anno nel quale 76 Paesi del mondo il 51% della popolazione globale sono chiamati al voto. Cambiamenti climatici che spostano equilibri geopolitici e creano fattori destabilizzanti. "Viviamo in un mondo complesso gli shock geopolitici e geoeconomici ai quali siamo stati sottoposti, in particolar modo al ritmo accelerato negli ultimi anni hanno ampiamente dimostrato che la sicurezza nazionale è il frutto di una serie di fattori interconnessi fra di loro". La Russia è l'attore più attivo in campagne ibride fatte di spionaggio, attacchi cyber, disinformazione sfruttamento in chiave destabilizzante dei flussi migratori, la sfida con Mosca si gioca soprattutto sul terreno del controllo delle notizie false messe in rete. "Ciò su cui i Servizi concentrano la loro attenzione è la verifica della genuinità dei processi di diffusione di contenuti su Internet. La tracciabilità delle informazioni postate e soprattutto l'autenticità dei profili Social che le producono e le rilanciano". E' un tema Io credo decisivo su cui dobbiamo lavorare, su cui dobbiamo lavorare insieme sia in sede nazionale che in sede europea. Capitolo a parte la Cina e gli interessi di Pechino nel nostro Paese, la linea è chiara: restare partner ma smarcarsi dalle ingerenze. "E' evidente che la Cina ha trasformato l'interdipendenza economica in over dependence, questo ha immediatamente fatto emergere la necessità di sganciarsi dalla over dependence economica cinese".