Aprire: è la parola d'ordine scelta dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri per il rapporto alla città. Il riferimento e chiaramente hai 322 cantieri avviati per il Giubileo e i 616 previsti dell'area metropolitana dal PNRR. A poche settimane dall'inizio delle celebrazioni indette dal Vaticano, Gualtieri dice; obiettivo raggiunto. "È stata una sfida straordinaria ma la stiamo vincendo. Oggi ho annunciato le date delle inaugurazioni, a partire da quella del 20, dove inaugureremo la meravigliosa Piazza Pia. E poi seguiranno quelle di tantissimi altri interventi che cominceranno a far vedere come sarà la Roma di domani". Il 20 dicembre, insomma, la data più attesa. Il sindaco della Capitale garantisce che tutti i lavori termineranno nei tempi previsti. L'obiettivo è ridare splendore alla città. Il piano comprende tra l'altro la revisione completa della raccolta e gestione dei rifiuti. I lavori del termovalorizzatore cominceranno a primavera 2025. Nuove aree verdi urbane. Il potenziamento del trasporto pubblico e il rinnovo della flotta bus, metro e tram. Su questo Gualtieri attacca il Governo centrale: "Purtroppo a Roma c'è un contributo pro capite molto più basso e quindi il TPL è finanziato meno di quello che dovrebbe essere". "E come si spiega?" "E si spiega per ragioni storiche, complesse e per il fatto che per troppo tempo l'Italia non si è occupata della Capitale come dovrebbe". Non ultimo l'arrivo di 1000 nuove licenze taxi. Roma cambia, racconta per un'ora e mezza il sindaco dalla sala Sinopoli del Parco della Musica, descrivendo tutti gli interventi fatti dalla sua amministrazione.