Se fosse rimasto tutto come era avremmo detto partita vinta e invece per l'Italia c'è stato un grande miglioramento. Vorrei ricordare qualche numero, perché così ci capiamo al volo. L'Italia prende il 28% di tutte le risorse di questo che è la più grande spesa, il più grande strumento europeo della storia nei confronti di emergenza, anche perché purtroppo quella del coronavirus è la più grande emergenza della storia, diciamo dalla seconda guerra mondiale in avanti noi rispetto a quello che era l'accordo diciamo iniziale, che già sarebbe stata una grande vittoria per l'Italia, manteniamo inalterata la quota a fondo perduto, rimane di 81 miliardi, ci sono differenze proprio di pochi decimali e invece aumentiamo di 36 miliardi la quota Prestito.