Ricchi e meno ricchi. Arriva la consueta dichiarazione dei redditi per Governo e parlamentari pubblicata on-line sui siti di Camera e Senato. Ed ecco che scatta la classifica di chi ha di più e chi di meno. Paperone resta Silvio Berlusconi, con un reddito di 50 milioni. Staccati, con un portafoglio dal peso decisamente inferiore, Enrico Letta circa 622mila euro, con buona parte di reddito prodotto all'estero, è stato docente di una prestigiosa università francese e a seguire, Matteo Renzi, 489mila, c'è poi Giorgia Meloni, con 134mila, poi il Segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, con 102mila e il leader della Lega Matteo Salvini, che dichiara poco meno di 100mila euro. Tra i 5 Stelle, Luigi Di Maio ha un reddito complessivo di 98mila euro. Quanto al Premier Mario Draghi, il suo reddito complessivo è di poco più di 527mila euro. Mentre tra i ministri, il più ricco è Roberto Cingolani, alla Transizione Ecologica. Sfogliando infatti le dichiarazioni dei redditi del 2021, riferite all'anno di imposta 2020, il suo imponibile è pari a poco più di 543mila euro. Fanalino di coda nella compagine di Governo, Roberto Speranza, con 89mila euro. Tra i parlamentari più facoltosi, troviamo gli avvocati Niccolò Ghedini, 2 milioni e 690mila euro, seguito da Giulia Buongiorno con 2 milioni e 400mila. Infine i Presidenti di Camera e Senato, Elisabetta Alberti Casellati si attesta 274mila euro, superando il suo omologo a Montecitorio, Roberto Fico, che ne dichiara 98mila.