Affermazioni come quelle del Vicepremier italiano Salvini secondo cui, insomma, Salvini che non è riuscito a condannare i crimini di Putin come l'assassinio di Navalny, secondo cui queste elezioni rappresenterebbero l'affermazione della volontà popolare russa, sono affermazioni molto gravi. Queste posizioni, rispetto alle quali Giorgia Meloni sta tacendo e continua a tacere, minano non la credibilità del nostro Paese. Poi non ci si può stupire se l'Italia non è più, diciamo, su una vicenda cruciale come quella della guerra in Ucraina, nel vagone di testa dell'Europa.