Oggi a queste condizioni, cioè senza un accordo con la Francia, che è il partner di questo rapporto bilaterale, fermare l'opera sarebbe più svantaggioso che realizzarla. L'eventuale decisione unilaterale necessiterebbe evidentemente di un passaggio qui, parlamentare, in attesa di un eventuale pronunciamento del Parlamento, e rispondo al suo quesito specifico. Il Governo non potrà sottrarsi agli adempimenti necessari per il corretto proseguimento dell'iter, che porterà al rispetto delle manifestazioni di interesse che perverranno nell'ambito della procedura di gara in territorio italiano.