Se oggi siamo qui in piazza è perché chiediamo delle istituzioni all'altezza dell'amore che proviamo per l'Italia, per il nostro Paese. E quando alcune istituzioni cominciano a non garantire più quell'uguaglianza, per cui i nostri padri, i nostri nonni e i nostri antenati si sono battuti, allora scendiamo in piazza.