Io credo che questa collaborazione tra Regioni e governo sia fondamentale per dare agli italiani sicurezza, non se ne può più di polemiche, di contrapposizione, forse perché io sono stato come lei sa e ricorderete, malato di Covid proprio nella prima ondata, in questi momenti il primo pensiero va ai morti, alle famiglie, ai malati, a coloro che sono in ospedale a curarli e questo deve essere l'unico assillo che deve spingere tutti a collaborare. Questa collaborazione porterà delle scelte che io mi auguro, anzi da ieri sono più convinto, saranno prese insieme, quindi, saranno più autorevoli in qualche modo, più condivise e quindi saranno più credibili che, ripeto, al di là di quelle che saranno nel merito, già dicono e si basano su una cosa, il virus è tra noi e quindi al di là delle regole, dovremmo stare attenti. Io penso che questo sia anche un modo di passare un Natale sereno, un Natale sereno e anche un Natale in sicurezza, un Natale sereno e in sicurezza è quello del quale gli individui, le persone, noi, adottiamo dei comportamenti che ci permettono di non aver paura di quello che accadrà il 28 dicembre o il 4 gennaio o il 10 gennaio, quando il rischio della curva che sale e potrebbe ripresentarsi, ricordandoci sempre una cosa, dietro quei numeri ci sono degli esseri umani.