Arte e moda. Dopo il Rinascimento del Campidoglio e la nuova Età dell'Oro dell'Ara Pacis, è il Maxxi di Roma a chiudere la trilogia di Laura Biagiotti. Al centro della collezione per la prossima primavera-estate: la donna e il nuovo tempo. Le stesse sollecitazioni protagoniste della mostra su Giacomo Balla, che fino al 21 novembre, sarà ospitata in quella che è la casa dell'arte contemporanea, progettata da Zaha Hadid. "Avevamo conosciuto le figlie del pittore Giacomo Balla, Luce ed Elica. Io mi ricordo, da bambina, quando andavo il pomeriggio alla loro casa di via Oslavia, che è stata, eccezionalmente riaperta, per questa mostra, scoprire attraverso le loro parole, tutta la gioia che c'è nel Futurismo. Non solo la valenza pittorica, artistica e culturale di quello che Giacomo Balla ha fatto, ma soprattutto il sentimento, l'entusiasmo. Ecco io credo che quelli siano un pò dei sentimenti che dobbiamo ritrovare oggi, attraverso l'abito. I futuristi dicevano che l'abito sarebbe stato, nel terzo millennio, la nuova forma d'arte". Abito, come nuova forma d'arte, che ci racconta Lavinia Biagiotti Cigna, veste il movimento della vita. E del Futurismo, in questa collezione, ci sono i colori, accesi ed energizzanti. Le borse che diventano "art a porter". Le stampe delle sciarpe leggerissime. E poi, il bianco della maglia, che in mezzo tutto questo colore, diventa la nuova "comfort zone". "la moda è un'arte comportamentale e oserei dire, un'arte totale. Oggi ci sarà Eleonora Abbagnato, che non solo danzerà come ha fatto nelle due puntate precedenti, nei due capitoli di Biagiotti a Roma, ma rappresenterà, attraverso l'arte stampata su ciò che indossa, la passerella, la danza, la musica, veramente un concetto di arte totale. Quella performance, che tutte noi donne, interpretiamo, ogni giorno nei mille impegni che ci troviamo ad attraversare e nei quali, l'abito, deve sempre rappresentare un alleato" Futurismo, perché la moda è già futuro. Quel futuro prossimo, rappresentato dall'ultima uscita in passerella: le donne di domani.