"Ci sono tanti bellissimi mostri dentro di loro, no, che loro trasferiscono con un talento straordinario e che va dal suonare strumenti a scrivere pezzi inediti. Fare proprio del loro disagio già arte, no. Io alla loro età avevo solo i mostri, non avevo il talento. No, credimi. E quindi mi trovo davanti gente che ha già fatto un passo in più rispetto a me. Quindi giudicarli non è semplicissimo, no, però con questo mostriciattolo che io ancora tengo gelosamente entriamo subito in un punto di contatto stupendo che poi mi fa dire qualcosa. Ma, in realtà, credo che siano loro a suggerirmi quello che devo dire".