"One Express quest'anno è ripartito in una forma grande dopo la pandemia. È un appuntamento che è diventato innanzitutto un appuntamento fisso, che le persone aspettano, e quindi di questo, insomma, siamo molto contenti. Credo che al di là dei grandissimi ospiti che vengono e che sono venuti in questi anni, la cosa più importante è quello di aver raccontato la complessità del nostro mondo. Cioè non aver detto solamente è bianco o nero, e non aver detto sempre che l'innovazione è positiva, non aver detto sempre che la tecnologia è qualcosa di buono, ma aver provato a dimostrare a tutti quelli che sono passati, che le tecnologie sono degli strumenti che vanno saputi utilizzare bene, e se li utilizziamo bene siamo grado di migliorare il mondo." "C'è un ospite che state ancora inseguendo, che sperate di portare?" "Christopher Lloyd. Cioè è il doc di Ritorno al Futuro." "Tu vuoi farmi fare un abbonamento a una rivista scientifica?" "No!" "Non Parlare, non parlare, non parlare." "Per me, vabbè a parte che per la mia generazione è un film, una saga straordinaria, avere lui, avere l'idea di poter viaggiare nel tempo, chiaramente per noi Wired è sicuramente una cosa molto interessante e allettante.".