La squadra di Sandro Sukno conquista la Champions League per la seconda volta consecutiva, la 10^ nella sua storia. Partita dalle mille emozioni, con Novi Beograd quasi sempre avanti nel punteggio: Zalanki a 12'' dalla fine prolunga la sfida ai tiri da rigore, dove è lo stesso ungherese a firmare il gol decisivo dopo la traversa di Jaksic, a segno sei volte durante il match.