Piccoli gesti, grandi crimini. È tornata la campagna d'informazione di Marevivo, realizzata in collaborazione con BAT Italia, sotto il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e che dedica, questa sua quinta edizione, al corretto smaltimento dei RAEE, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, di cui, in realtà, gli italiani sanno ancora poco. "Molto spesso non vengono smaltiti correttamente. Questo è un grande problema perché, in realtà, questi prodotti contengono all'interno dei materiali che sono terre rare o metalli preziosi che in realtà hanno un valore molto importante, che se recuperati e correttamente riciclati hanno un valore sia economico che, ovviamente, ambientale perché la dispersione di questi prodotti nell'ambiente crea, ovviamente, dei danni". "Quest'anno con un cambio importante del business che vira sulle nuove categorie e quindi un problema del RAEE che diventa molto più importante, abbiamo deciso di dare anche un cambio di direzione alla campagna che diventa "piccoli gesti grandi crimini" con una piattaforma digitale di sensibilizzazione focalizzata sullo smaltimento del RAEE". Nel 2023 sono state raccolte oltre 349 mila tonnellate di RAEE, un peso pari a più di 990 aerei passeggeri a pieno carico. Un numero apparentemente enorme ma che, se guardato bene, appare minimo visto che si tratta di solo il 36% del totale che viene gettato. Pur guardando anche ai dispositivi elettronici e alla raccolta differenziata diventando, per il 2024, una "piattaforma di sensibilizzazione", la campagna di Marevivo continua ad impegnarsi nella lotta al littering: 5 comuni italiani daranno infatti vita ad installazioni nei centri nevralgici della città con la riproduzione della "scena del crimine ", che tanto successo ha già riscosso nelle precedenti edizioni.