Nell'anno che sta per chiudersi le calamità naturali sono costate oltre 170 miliardi di dollari, una cifra record, e la colpa secondo gli esperti è del clima; dieci disastri peggiori di tutto il 2021 testimoniano il crescente impatto del riscaldamento globale secondo Christian Aid ONG britannica. Le calamità hanno causato almeno 1075 vittime e oltre 1,3 milioni di sfollati; nel 2020 l'ammontare del danno dei 10 eventi metereologici più costosi era stato calcolato in quasi 150 miliardi di dollari ed ecco cosa sta accadendo da un lato all'altro del mondo: forte nevicata in Giappone particolarmente Hikone nel lato est del lago Biwa disagi lungo le strade. Un quadro completamente opposto in Australia occidentale dove i vigili del fuoco contengono due incendi; un fenomeno che si ripete ciclicamente e negli ultimi anni, le stagioni dei roghi durano più a lungo, sono più estreme e difficili da prevedere. Freddo estremo in Canada, l'ondata artica sta interessando, soprattutto, la parte occidentale; anche se gli abitanti sono abituati a periodi di grande freddo, le temperature possono arrivare, in questa parte del paese, anche fino a 50 gradi sotto zero. Sale il bilancio dei morti delle alluvioni provocate da piogge torrenziali in Brasile, dove circa 60 comuni sono in emergenza. Lo stato di Bahia è in ginocchio con 11000 sfollati. E aumentano anche i morti del tifone Rai che ha colpito le Filippine, le ultime notizie parlano di quasi 400 vittime.