Partirà da qui, dal Parco dell'Arcipelago della Maddalena, il Decennio del Mare delle Nazioni Unite. Una giornata di incontri, dibattiti a bordo, di una nave con collegamenti da ogni angolo d'Italia, per raccontare l'oceano e cosa ciascuno di noi può fare, per conoscerlo meglio e tutelarlo. Parteciperanno: attori, ricercatori, scienziati, rappresentanti istituzionali a cominciare dal Segretario Esecutivo della Commissione Oceanografica dell'Unesco, chef, artisti imprenditori, giornalisti, gente di mare. Ognuno legato strettamente a questo elemento che ci accomuna. "Avviamo questo Decennio del Mare in Italia, con tante attività, progetti e iniziative con le quali vogliamo coinvolgere tutti: alla scoperta del nostro oceano, alla scoperta della sua importanza per il nostro futuro e per quello delle generazioni a venire". Sullo sfondo, le parole chiave che l'UNESCO ha scelto per questi dieci anni che devono segnare il cambiamento culturale nel modo in cui vediamo e affrontiamo l'oceano. Tra passato e futuro: "Verso la Generazione Oceano", è titolo scelto per l'evento. Al centro degli incontri ci saranno i giovani, chiamati conoscerne il profondo e l'importanza dei mari. L'obiettivo, è far crescere una generazione educandola ad un nuovo senso per le acque del pianeta, che costituiscono il 71% della superficie della terra. Questi dieci anni insomma, serviranno a fare in modo che, i giovani si approprino di questa coscienza e siano protagonisti del cambiamento. La Giornata dell'Oceano, poi continua on-line, sul sito: "decenniodelmare.it", dove si trova: materiale didattico, informativo e anche giochi per imparare divertendosi.