"La ventunesima edizione di questa guida è una promessa di benessere e felice abbandono alla natura". É questo il messaggio contenuto nel rapporto Legambiente-Touring Club sui nostri mari, laghi, comprensori balneari sostenibili più belli d'Italia. La pandemia ha imposto a tutti di andare oltre e far propri temi come quello della sostenibilità, della responsabilità, del rispetto della terra. Non solo una classifica dunque ma una mappatura del nostro patrimonio marino e lacustre e un manuale di galateo ambientale che possa aiutare a conservarlo meglio. Etica ed estetica dunque, legate e connesse. Sardegna, Sicilia, Toscana, Puglia e Liguria le regioni con il maggior numero di luoghi preziosi. In Sardegna Cinque Vele alle terre della Baronia di Posada, al comune di Baunei, sulla costa orientale, litorale di Chia a sud e all'area marina protetta della penisola del Sinis. Vacanze a Cinque Vele assicurate in Toscana, nei comuni della Maremma, in quelli della Costa d'Argento e delle Isole del Giglio e Capraia. In Puglia sventolano le Cinque Vele sulle Isole Tremiti, lungo l'Alto Salento Adriatico e l'Alto Salento Ionico. Le località top della Sicilia? Sono le isole di Pantelleria e Salina. Mentre in Campania si confermano a Cinque Vele il Cilento Antico e la Costa del Mito. Gioiello della Liguria l'area del Parco delle Cinque Terre. Per la Basilicata vince Maratea. La guida dedica una sezione anche alle località regine del turismo lacustre. In questo caso in vetta è il Trentino-Alto Adige, con la bellezza del Lago di Molveno, quello di Fiè e quello di Monticolo. Cinque Vele anche per il Lago dell'Accesa, in Toscana, quello di Avigliana Grande in Piemonte, il Lago del Mis, in Veneto e la riva occidentale del Lago di Garda. Tanta, tanta bellezza dunque e poi un principio importante da condividere, quello del rispetto della terra e delle generazioni future.