Hanno tra gli 11 e i 15 anni e rappresentano il nostro futuro. Adolescenti che crescono comunicando più attraverso i social network che non frequentandosi faccia a faccia e che soprattutto manifestano comportamenti che secondo uno studio dell'Istituto Superiore di Sanità, realizzato su un campione di quasi 60000 ragazzi, mettono a rischio la loro salute anche a livello psicologico. Questa è un'indagine molto importante e fa parte di un'indagine europea, quindi ci consente anche di avere un paragone con gli altri paesi. Mostra, appunto, le criticità e mostrandoci le criticità ci dice dove possiamo intervenire. Con il 16,6% di adolescenti in sovrappeso ed il 3,2% obeso, l'alimentazione e al sedentarietà sono tra le variabili sotto più stretta osservazione, ma i comportamenti considerati più a rischio sono quelli legati a fumo, alcol, cannabis e gioco d'azzardo. In generale i nostri adolescenti stanno bene. Ci sono delle criticità. C'è l'abitudine anche al binge drinking che è il consumo di 5 o più bicchieri di bevande alcoliche in un'unica occasione. Un dato positivo, invece, è quello relativo a bullismo e cyberbullismo, fenomeno in flessione, anche se resta sempre tra le principali cause di disagio per i più giovani.