Le abitudini alimentari cambiano sempre più in fretta. A confermarlo ci sono i numeri ma del resto basta guardarsi intorno per accorgersene. Nei reparti dei supermercati è sempre più facile trovare i prodotti a base vegetale e in tv scorrono immagini di alimenti di cui poco tempo fa non conoscevamo neanche il nome. Un cambiamento importante, visto con molta attenzione dalle aziende del settore. Secondo il rapporto coop 2021 nel primo semestre dell'anno il "carrello green" ha toccato i 10 miliardi di euro segnando un +8% sul primo semestre 2020. Alle base del cambiamento ragioni di salute ma non solo: nove italiani su dieci affermano di fare scelte sostenibili quando fanno la spesa perché consumare proteine vegetali invece che animali inquina di meno e fa bene all'ambiente. In occasione della giornata mondiale dell'alimentazione, i dati del rapporto coop 2021 confermano che un quarto di tutte le proteine assunte in Italia è di origine vegetale e anche la pandemia ha giocato un ruolo importante. Oggi quasi un italiano su due afferma di mangiare in modo più sano ed equilibrato e il 26% di aver ridotto il consumo di proteine animali. Il consumatore, insomma, mangia meno carne e più verdura. Riprova ne è il fatto che anche i colossi del fast food hanno introdotto hamburger a base di prodotti vegetali, una rivoluzione che va nel solco delle azioni concrete indicate dalla FAO per trasformare l'alimentazione e salvare il nostro pianeta.