Una tragedia si è consumata in questa villetta bifamiliare a Campolongo, frazione di Eboli, nel salernitano. Un bambino di poco più di un anno è stato azzannato da due pitbull che sarebbero di proprietà di amici di famiglia. Secondo la ricostruzione degli inquirenti il bimbo era in braccio al fratello della madre, lo zio, quando sono usciti dall'appartamento che da su un cortile. In questo cortile c'erano i due pitbull, in quel momento non sorvegliati. I due cani hanno letteralmente strappato il bambino dalle braccia dello zio. Zio e madre sono intervenuti per cercare di salvare il bimbo, e si sono feriti a loro volta senza gravi conseguenze. il bimbo, purtroppo, è morto per le ferite riportate. "Di chi erano questi cani?" "Della mia amica". "Che abitava?" "Qua. Li conoscevamo i cani, però non si sono mai buttati addosso a noi. Però non hanno mai visto i bambini, questi cani qua. È come se il cane ha visto un pericolo per loro e si sono buttati". "Non aveva mai visto il bambino?" "No". L'indagine è della Procura di Salerno, con i Carabinieri che stanno indagando, tra le altre cose, su chi esattamente avesse in custodia i cani. È emerso che a gennaio scorso i due esemplari avrebbero aggredito, sbranandolo, un altro cane. "Ora è chiaro però che questo deve essere un monito per tutti. Questi sono cani pericolosi perché a volte possono, ecco, avere questi atteggiamenti anche improvvisi. Quindi bisogna sempre tenerli sotto controllo". I due pitbull sono stati portati via dalle autorità. L'Associazione Animalisti Italiani ne chiede l'affidamento e chiede che non vengano abbattuti, specificando che non esistono razze aggressive.