1400 espositori, 325 eventi, 4 giorni con le eccellenze italiane. Manca solo un numero per raccontare la Bologna Children's Book Fair, ovvero che questo è il suo 60 esimo compleanno. Un anniversario che celebra l'editoria internazionale per ragazzi con grandi nomi e grandi temi. I protagonisti di quest'anno sono la censura, l'intelligenza artificiale, il volto trasformato dell' illustrazione ucraina, gli omaggi ai grandi nomi della storia dell'editoria e dell'illustrazione per l'infanzia. Temi che raccontano il mondo di oggi e quello di domani come il rapporto con le nuove tecnologie. "I bambini devono essere consapevoli che la rete è fonte di opportunità, è fonte di divertimento, molto spesso ma anche bisogna sapersi comportare bene". Per tutto il 2022 Bologna Children's Book Fair ha rinnovato il proprio sostegno alla comunità del libro ucraina, la fiera quest'anno ospita la mostra di illustrazioni dedicata proprio al Paese in guerra, molti autori ucraini sono stati ospiti dei pannet e altrettanti libri sono stati tradotti in ucraino per i bambini che sono ospiti nel nostro Paese, a partire dalle fiabe popolari. Al Bologna Book Fair arrivano poi anche le novità più attese del panorama editoriale italiano. "Finalmente abbiamo un libro di Geronimo scoppiettante, stratopico, un po' diverso dal solito in bianco e nero che racconta le storie inedite di quando Geronimo andava alle medie e tutti lo chiamavano Gero". Fiabe, gialli, avventure, emozioni, storia, natura e naturalmente fantasy, tanti generi che spesso si mischiano e si arricchiscono. "Il Giappone è una terra piena di leggende misteriose questa mitologia che hanno anche spesso ambivalente, con queste figure che possono essere positive o negative a seconda del mito, attira tantissimo".