Per Enrico Letta è un pugno nello stomaco. Per Matteo Salvini non è giustizia. Giorgia Meloni parla di un affronto per le vittime. Dal PD a Fratelli d'Italia, dalla Lega al Movimento 5 Stelle, la politica reagisce con forza alla scarcerazione di Giovanni Brusca. Centrale, torna il tema della Riforma della Legge Premiale per i pentiti, introdotta per combattere i boss. Una legge voluta proprio da Giovanni Falcone, ricordano in molti, ma che da più parti, vorrebbero modificata. "L'indignazione per la scarcerazione di Brusca, deve essere uno stimolo per la Riforma del Carcere Ostativo, per evitare che a uscire, siano anche i boss che non hanno collaborato con i magistrati. Noi del Movimento 5 Stelle, abbiamo proposto in Parlamento, un testo. Serve un confronto e approviamolo subito". Un tema scivoloso quella della Giustizia, al centro, ora più che mai, del dibattito politico. Matteo Salvini ha presentato, insieme ai Radicali, sei referendum sulla Giustizia: dalla responsabilità dei magistrati, alla separazione delle carriere, fino all'abolizione della legge Severino. Quesiti su temi diversi, da depositare entro il 3 giugno in Cassazione. E rispetto alla liberazione di Brusca, la linea della Lega è netta. "C'è Ppofondo rammarico, per una legge che è stata applicata e che è evidentemente, dal mio punto di vista, sbagliata. Perché con 100 - 200, non si ricorda neanche quanti omicidi sulle spalle, fra cui alcuni di particolare efferatezza, sapere che oggi, c'è un signore che può andare a fare la spesa, può andare a bere un caffè al bar, può andare a farsi l'allenamento in palestra o può andare fuori in un parco giochi con bambini, è preoccupante. Va cambiata la norma". Per Forza Italia, Antonio Tajani, parla di Giustizia, ingiusta. Nel Centro-Destra, dagli Azzurri fino a Fratelli d'Italia, comune è la linea favorevole ad una decisa modifica dell'attuale Legge. Ettore Rosato, sostiene la necessità di utilizzare un sistema "premiale", necessario ad ottenere informazioni dai boss, ma è evidente, sottolinea il presidente di Italia Viva, che vedere uscire un boss, di tale calibro, scuote le coscienze.