Chiediamo il rispetto della classe medica campana ma anche italiana, oggi nella nostra regione perché siamo stati calpestati in quelli che sono i diritti più elementari: il decoro, la dignità lavorativa, attraverso l'interruzione delle cure ordinarie che fanno del male anche ai pazienti, attraverso precettazioni di medici di diverse discipline, neanche formati, per poter prestare il loro servizio negli ospedali e in tutto questo, rispetto alle nostre denunce, che ormai cominciano a essere datate, non c'è stata alcuna risposta da parte della regione. Oggi noi chiediamo due cose molto semplici: che si inizi quel processo assunzionale di medici con contratti decorosi e che si provveda ad una riorganizzazione di tutto il sistema di cure per non lasciar dietro i pazienti non covid a discapito di quelli covid, non possiamo continuare ad avere una sanità di guerra.