Ha confessato di aver ucciso i genitori, Benno Neumair è in carcere a Bolzano dal 29 gennaio scorso con l'accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere. A renderlo noto è la procura di Bolzano che ha desecretato il contenuto dei verbali, si legge nel comunicato, e contestualmente ha avanzato la richiesta di un nuovo incidente probatorio per accertare la capacità di intendere e di volere del trentenne, istruttore di fitness e insegnante di matematica, unico indagato per la morte della madre Laura Perselli e del padre Peter Neumair, scomparsi il 4 gennaio scorso. Il corpo della donna è stato ritrovato più di un mese dopo, il 6 febbraio nelle acque del fiume Adige, a sud del capoluogo altoatesino, del marito ancora nessuna traccia. Le ricerche continueranno, ha fatto sapere la procura, e vanno avanti le indagini per ricostruire la dinamica di quanto accaduto il 4 gennaio. Laura Perselli è morta per asfissia e non avrebbe avuto il tempo di difendersi è emerso dall'esito dell'autopsia, unico sospettato già dal 5 gennaio Benno Neumair si era dichiarato innocente avvalso della facoltà di non rispondere, ora la confessione. Intanto la zia, Carla Perselli, sorella di Laura, con una lettera ha voluto ringraziare i vigili del fuoco impegnati da mesi nelle ricerche,.