Molti cittadini non sono rimasti contenti delle nuove misure del decreto. Lo stiamo vedendo, questo é anche comprensibile. Tutti speravano o comunque molti speravano di ritornare presto alla normalità, ma non ci sono le condizioni per ritornare alla normalità. Questo ce lo dobbiamo dire in modo chiaro, in modo forte. Noi stiamo attraversando adesso ci accingiamo ad attraversare la fase due. La fase due, é quella di convivenza con il virus non la fase della liberazione dal virus. Vorrei ricordare che siamo in questa situazione perché c'è stato un paziente. Paziente zero in Italia, che ha portato a questa situazione. Oggi noi siamo con 105.000 contagiati. Domenica abbiamo avuto 2.300 conteggiati nuovi, 256 nuovi decessi. Quindi se affrontassimo questa fase due che significa convivere con un virus che continua a diffondersi, non con atteggiamento prudente, responsabile avremo la conseguenza, ovviamente, di comportamenti assolutamente imprudenti assolutamente irresponsabili è chiaramente la curva epidemiologica ci sfuggirebbe di mano.