Entra in vigore il nuovo Dpcm, il primo dell'era Draghi, in un'Italia ancora alle prese con numeri preoccupanti: per il quarto giorno consecutivo, viene superata la soglia dei 20 mila nuovi casi giornalieri. Poco meno di 24 mila quelli registrati nelle ultime ore. Salgono così a più di 3 milioni i contagiati dall'inizio dell'epidemia. A fronte di una minore quantità di tamponi effettuati (355 mila), il tasso di positività rimane oltre il 6%, aumentando leggermente rispetto al dato di venerdì. L'ultimo bollettino del Ministero della salute, fotografa la crescente pressione sugli ospedali: sempre più degenze ordinarie e non, e posti letto occupati in terapia intensiva +46, i decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 307, 10 in più di venerdì. Il numero delle vittime, sfiora ormai quota centomila. A spaventare la diffusione delle varianti: quella inglese, che ormai rappresenta più del 50% dei casi nel nostro Paese; la brasiliana, la sudafricana; ma un'altra variante, definita rarissima, è stata scoperta nelle ultime ore a Varese. A caratterizzarla è il modo in cui la proteina del virus si lega alle cellule umane. Ancora poche le informazioni in possesso della comunità scientifica, considerando che solo un altro caso al mondo sarebbe finora stato registrato in Thailandia, in un viaggiatore di ritorno dall'Egitto.