Sapete che Nicolò Cicogna, che in questo momento il diciassettenne che è in questo momento in Cina a Wuhan, per due volte non ha potuto prendere l'aereo per rientrare in Italia. Abbiamo ottenuto poco fa una riunione sia col Ministero della salute, con tutta l'unità di crisi della Farnesina e tutte le autorità coinvolte, presieduta da Angelo Borrelli e abbiamo deciso che un velivolo dell'Aeronautica militare andrà a prendere Nicolò in Cina e lo riporterà qui. Per noi nessuno deve rimanere indietro. I nostri connazionali hanno la massima priorità per il rientro in Italia e faremo tutto il possibile per assicurare sia i nostri connazionali che sono in Cina, sia quelli che vogliono rientrare, la massima assistenza e vicinanza.