"I turisti internazionali, quelli che più spendono, più si fermano, apprezzano, vanno nei ristoranti, negli alberghi arrivano soprattutto con gli aerei e quindi questo momento è importante un riavvio". Strategico per il ritorno del turismo internazionale nel nord Italia, in particolare Venezia. L'aeroporto Antonio Canova di Treviso riapre dopo 15 mesi di chiusura, dovuta alla pandemia. Con oltre 3 milioni di passeggeri, nel 2019, quello Trevigiano è il terzo Scalo del Veneto dopo il Marco Polo di Venezia e il Valerio Catullo di Verona. Con un piano di investimenti di oltre 200 milioni di euro Ryanair diventerà la principale compagnia operativa del Canova. "Sarà un'occasione per i trevigiani, per I veneti di andare in questi posti e per gli abitanti di questi paesi venire a vedere le nostre bellezze". Si parte con 16 voli: 8 partenze e 8 arrivi. Per l'estate saranno disponibili 60 nuove destinazioni in Italia e in Europa. "Una grande giornata per Treviso, per il Veneto, per i lavoratori perché non dimentico le lacrime dei dipendenti e degli Imprenditori che lavoravano proprio grazie al l'indotto turistico ed economico che una struttura come l'aerostazione sviluppa".