"Sandro!", "Buonasera Valentina", "Cominciamo da te naturalmente con i dati del bollettino di oggi. Li vediamo insieme con le nostre grafiche", "Sì vediamoli allora questi 3 mila casi scarsi di quest'oggi. Sono numeri in totale linea con quelli dell'ultimo periodo quindi numeri bassi in senso assoluto. Andiamo a vedere anche i tamponi che sono bassi anche loro. Come sappiamo questa è una costante. Si fanno meno tamponi soprattutto meno tamponi molecolari: la parte grigia di queste colonne, si vede a occhio, che anche loro scendono. La percentuale di positivi sui tamponi, continua ad essere comunque bassa dopo i dati dei giorni scorsi. Ricordiamo che è molto variabile ed è anche molto spurio dal punto di vista statistico questo dato, quindi la cosa importante naturalmente è l'ordine di grandezza che resta molto basso. Su questo possiamo andare anche a vedere subito il cartello 18 che è stato elaborato proprio dal professor Sebastiani, che ce l'ha inviato questo pomeriggio, che è quello che ci fa vedere come sta andando la famosa incidenza, cioè il numero di casi per 100 mila abitanti in Italia, come sta evolvendo. Sappiamo che sta scendendo, eccolo qua, come vediamo la discesa più si va avanti e più tende a essere più morbida, pendere meno, cioè scende meno, c'è un flesso, come si dice. Adesso poi vedremo col professor Sebastiani come interpretarlo questo dato. Andiamo a vedere i decessi, cartello 8, che sono nell'ultimo periodo una media bassa come non si vedeva naturalmente da prima del secondo picco di decessi della seconda ondata. Aspettiamo di vedere se c'è il cartello numero 8, eccolo qua, quindi quello che ci interessa naturalmente è un po' la media delle ultime colonnine. Si vede a occhio che si è molto ridotta. L'effetto dei vaccini più si va avanti e più tende anche ad essere sensibile e a vedersi di più. Abbiamo visto il caso inglese dove a un certo punto si sono abbassati proprio i decessi con una certa rapidità questo perché i vaccini quando si cominciano a fare in gran numero, come ormai avviene da molte settimane, naturalmente abbastanza velocemente aumenta la percentuale di copertura tra le fasce di popolazione più suscettibile e quindi poi questo si riflette, settimane dopo, in dati anche abbastanza rapidamente possono andare giù come in questo caso fortunatamente ormai siamo da 5 giorni sotto i 100 decessi. Le terapie intensive ieri sono sceso sotto quota mille. Prosegue questo calo, è un calo sensibile perché se scendono di 56 essendo meno di mille va da sé che scendono di quasi il 6% quindi sono proprio cali pronunciati. Andiamo a vedere anche qui l'andamento quotidiano che conferma questa rapida discesa delle terapie intensive che è più o meno su tutto il territorio nazionale. Vediamo anche gli ingressi che sono il dato forse più interessante ancora perché ormai siamo stabilmente sotto i 50 nuovi ingressi in terapia intensiva al giorno, oggi se guardate il bollettino, molte regioni segnano zero, cioè nessuna persona è stata ricoverata, nuova diciamo, in terapia intensiva quindi questo dato è molto significativo. Anche qui agisce tantissimo il vaccino naturalmente. I ricoveri continuano anche loro a scendere di centinaia di unità e anche qui, ricordiamo, è significativo essendo ormai pochi, siamo sotto i 6 mila casi totali. E per quanto riguarda invece i vaccini, Valentina, li vediamo dopo, insomma, adesso ci fermiamo ai dati del bollettino".