Doveva entrare in funzione all'inizio della stagione invernale 2020/2021, di fatto mai iniziata. La nuova cabinovia Fortini-Pradalago, a Madonna di Campiglio, inaugurata nel fine settimana, è un impianto di ultima generazione, in grado di portare in alta quota 3600 persone ogni ora. Un investimento di oltre 14 milioni di euro per il gruppo Skiarea Campiglio Dolomiti, il più grande del Trentino, con più di 150 km di piste. Al taglio del nastro presente anche il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia. "Gli interventi che abbiamo fatto l'anno scorso per il settore della montagna sono stati decisivi, altrimenti questi oltre 15 mila dipendenti che lavorano nelle funivie di tutta Italia, avrebbero avuto seri problemi". Il Trentino dunque guarda al post pandemia, portando a termine gli investimenti programmati prima dell'emergenza Covid. "Un segnale fondamentale anche di sicurezza, vedrete anche delle immagini come si è organizzati in maniera quasi maniacale, c'è una grande volontà ormai non più di ripartire ma di andare avanti". "Speravamo di inaugurarla l'anno scorso ma sappiamo tutti com'è andata a finire. Quest'anno ce l'abbiamo messa tutta, siamo riusciti a partire, a partire bene, e questo è un impianto che è già moderno e già risolve tanti problemi sui flussi, sulla gestione delle code, quindi siamo particolarmente soddisfatti". I dati della stagione in corso, dopo quasi due anni di chiusura e l'assenza degli sciatori stranieri, sono ben lontani dai record pre pandemia. Ma il Trentino guarda al futuro con fiducia. "Stiamo lavorando in sicurezza, c'è tutto un sistema molto importante di prenotazione dello skipass. L'abbinamento Green pass-skipass per evitare gli assembramenti, per evitare le file. Quindi direi che il Trentino è pronto nuovamente ad accogliere perfettamente gli ospiti per i prossimi mesi".