"Firenze è LIVE IN, questo 25 e 26 attesissimo, c'è il nostro direttore in studio, Giuseppe De Bellis, direttore benvenuto!". "Grazie Claudio, buongiorno a tutti". "Io ho fatto solo un accenno che ci saranno molti ospiti, entriamo un po' più nel dettaglio. Chi ci sarà?". "Volentieri! Cominciamo col numero, Claudio, perché siamo più di 50, sono più di 50 ospiti, collegati ma molti anche in presenza, c'è una nutrita rappresentanza del Governo, con più di dieci Ministri. Abbiamo l'onore di ospitare anche un Commissario europeo come Margrethe Vestager, il Rappresentante, l'Alto Rappresentante per la Politica Estera Europea, Borrell. Per cui abbiamo evidentemente, anche la rappresentanza della politica internazionale europea e poi tanti altri ospiti, tutti i leader politici, che saranno, ci raggiungeranno alcuni in presenza, alcuni in collegamento, quindi i principali esponenti della politica italiana, dei partiti più rappresentati in Parlamento, saranno tutti a Firenze o in collegamento con LIVE IN". "Sono diverse le sfumature di interesse di questo evento, non perchè lo organizziamo noi, banalmente, ma perché rappresenta un lento ritorno alla normalità, in un contesto splendido e soprattutto nel merito, in un momento davvero intenso per l'Italia e per l'Europa". "Come abbiamo visto, con l'incontro dell'altro giorno tra il Premier Draghi e Ursula von der Leyen, è un momento cruciale per il nostro Paese, il momento in cui stiamo ponendo le basi del nostro presente e del nostro futuro, ed è la ragione per cui LIVE IN a Firenze si chiama "Le sfide del presente", perché vogliamo proprio raccontare quello che ci aspetta in questo periodo, che evidentemente sarà anche quello che ci aspetterà nei prossimi mesi. Ed è come dicevi tu, un momento fondamentale, è anche un momento più bello rispetto agli ultimi mesi che abbiamo vissuto, che sono stati drammatici, lo dice anche questo clima di ripartenza, come abbiamo sentito anche dall'intervento dell'Assessore alla Cultura del Comune di Firenze, per cui intercettiamo questo momento, per capire quali sono le carte che l'Italia si può giocare nel Mondo e quali le carte che il Mondo vede per l'Italia". "Una parola spendiamola anche sul posto, che non hai scelto a caso, suppongo". "No, Firenze è una città che abbiamo appena visto, una degli scorci della meraviglia che rappresenta Firenze, la città del Rinascimento. Quindi c'è un'assonanza, anche con il momento che l'Italia sta vivendo e poi, vedete da queste immagini, è una città che rappresenta tanto del nostro Paese, non solo la bellezza artistica, ma anche una capacità di autorigenerarsi, è anche un mondo produttivo, manifatturiero, che è il cuore, poi portante del nostro Paese, che vedremo rappresentato anche al LIVE IN e che sarà poi, come dicevo, il fulcro dal quale passerà la ripresa del nostro Paese. Quindi una città simbolo, una città che è anche in un luogo simbolo, perché ha anche una posizione privilegiata, tra le due principali città del nostro Paese e ha una sua specificità, che è quella di essere conosciuta in tutto il Mondo". "Davvero, davvero splendide queste immagini che, in gergo si dice "facciamo suonare", è un peccato tornare in studio, per non continuare ad ammirarle ed apprezzarle, tra l'altro, girate molto bene. Allora io, direttore, intanto grazie, ne approfitto per ricordare il QR CODE, quello che vedete alla destra del vostro teleschermo, se lo inquadrate con la telecamera del vostro Smartphone, ecco che potete accedere alla sezione che vi anticipavo pocanzi, cioè il nostro sito ha dedicato una pagina intera, una parte intera a LIVE IN Firenze, tutte le info, i temi, gli ospiti, i dibattiti, le tempistiche. 25 e 26 giugno, segnatevelo in agenda".