Ad avere la peggio un operaio 30enne del Senegal, ricoverato in condizioni critiche presso il Centro Grandi Ustionati di Padova. Nell'incidente, altri 5 lavoratori, tutti di origine straniera, sono rimasti feriti, 3 dei quali gravi condizioni. Un bilancio drammatico quello dell'esplosione avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì nella zona industriale di Bolzano, all'Aluminium Bozen, azienda leader nel settore della produzione di alluminio. Lo scoppio, le cui cause sono in corso di accertamento, si è verificato durante la fase di colatura e raffreddamento del metallo fuso. L'esplosione ha provocato l'incendio che ha poi distrutto parte di un magazzino. Immediati i soccorsi. Alle squadre dei Vigili del Fuoco intervenute sul posto, sono servite diverse ore per domare il rogo e mettere in sicurezza l'intera area. L'azienda, fondata nel 1936, 130 dipendenti, è stata posta sotto sequestro su disposizione dell'autorità giudiziaria. I sindacati hanno proclamato, per lunedì 24 giugno, uno sciopero di 8 ore e di 4 ore per tutto il settore metalmeccanico in Alto Adige. "Per quanto riguarda le cause, si parla di un possibile contatto tra metallo fuso e acqua. È possibile?" "Guardi, noi abbiamo parlato anche stamattina con i nostri delegati, non siamo sinceramente in possesso di informazioni utili che possano accertare o comunque anche solo ipotizzare delle cause sicure. Quindi diciamo che stiamo navigando un po' così, a vista".