Per ora sarà disponibile solo negli ospedali, ma il prossimo passo nella distribuzione del Molnupiravir, medicinale anti-Covid appena autorizzato dall'AIFA, dovrebbe avvenire nelle farmacie. "Restiamo a disposizione per interloquire con la struttura commissariale e garantire il servizio di distribuzione ove qualora ne saremo richiesti. Indubitabilmente servirà la prescrizione medica". Per essere efficace, il farmaco va assunto entro cinque giorni dalla comparsa dei primi sintomi. "Questa è un po' la discriminante importante, è la tempestività nell'utilizzo per massimizzarne l'efficacia, come dice la ricerca scientifica, anche per questo noi riteniamo che potrebbe essere utile impiegare le farmacie che sono prontamente sul territorio a disposizione dei cittadini". Proprio con la struttura commissariale, è appena stato siglato l'accordo con le farmacie per la vendita delle mascherine FFP2 al prezzo massimo di 0,75 centesimi l'una. L'obiettivo è comunque quello di ridurne ulteriormente il costo. "... il mercato a monte va a diminuire quello che è il prezzo di produzione o le loro intenzioni di guadagno, noi potremo acquistare a prezzi inferiori come abbiamo fatto esattamente quelle chirurgiche. Non so se questo sarà possibile in tempi brevi, ma spero che alla lunga ci metterà in condizione di poter dare la possibilità alle famiglie di acquistare mascherine FFP2 a un prezzo più sostenibile". Mascherine la cui efficacia è assicurata solo a seguito di precise certificazioni. "È fondamentale che oltre al famosissimo CE accompagnato dalle quattro cifre che indicano l'azienda certificatrice, ci sia anche la dicitura EN 149 2001 + A1 2009, perché ormai sono dei requisiti di legge imprescindibili per vendere in Europa, altrimenti la mascherina si capisce facilmente che è contraffatta. Sono meno filtranti, sono meno affidabili, chiaramente non ci si deve affidare, non si deve cadere in quel tipo di acquisto".