"Io non so niente per questo, non lo so com'è successo, come sono entrati. È normale che non si può entrare." Perché si trovassero all'interno dell'azienda Fatima, Marva e Osama, 18,10 e 13 anni, si chiede un dipendente che non può darsi pace per la morte dei 3 fratelli. La più grande aveva da poco ottenuto il foglio rosa. Si stava esercitando alla guida, i 2 fratellini in auto con lei, tra questi capannoni per l'allevamento dei pulcini a Bertinoro, nelle campagne di Forlì. Qui dove lo zio lavora come custode. L'urto con un silos per i mangimi, che crollando li ha schiacciati. Vano ogni tentativo di soccorrerli, sono morti sul colpo. La Procura ha aperto un'inchiesta per omicidio plurimo colposo e vuole ricostruire l'accaduto per stabilire innanzitutto i motivi della presenza in azienda dei 3 fratelli e il rispetto delle misure di sicurezza nell'area dei silos. Fatima, Marva e Osama vivevano con i genitori, originari del Marocco, nella vicina Meldola, una comunità oggi sgomenta. "I 2 bambini minori andavano a scuola qua, vivevano qui da qualche anno, ma personalmente non conoscevo la famiglia. Abbiamo espresso, come Amministrazione Comunale e mio personale a nome di tutta la città, il cordoglio più sentito per questa tragedia che ci ha portato via 3 giovani vite. Cercheremo nei prossimi giorni, già da oggi, di stare vicino alla famiglia per quanto ci è possibile.".