Il risultato del referendum, seppur solo consultivo, è destinato ad inasprire il braccio di ferro tra la Provincia autonoma di Trento e le associazioni animaliste, da mesi sul piede di guerra. Una consultazione per chiudere ai cittadini dei 13 Comuni della Val di Sole di esprimersi sulla pericolosità di orsi e lupi nei boschi della Valle. Ebbene, secondo il 98,98% dei votanti, la presenza degli animali costituisce un pericolo per la popolazione e un danno per l'economia. Un vero e proprio plebiscito dovuto in gran parte alla drammatica vicenda del giovane runner Andrea Papi, morto a seguito dell'aggressione dell'orsa JJ4, il 5 aprile del 2023. Pochi giorni fa un altro grave episodio di aggressione ai danni di un operatore comunale di Bleggio di Sopra sorpreso alle spalle da un grosso esemplare mentre andava a funghi. L'uomo ha riportato ferite all'addome e alle braccia. I reperti genetici lasciati dall'animale sui vestiti della vittima serviranno all'identificazione dell'orso, destinato all'abbattimento, come previsto dal decreto firmato dal presidente Provincia autonoma di Trento. Il voto dei cittadini non è vincolante, ma dall'elevato valore politico, che i sindaci della Val di Sole spenderanno a Roma e Bruxelles nelle prossime settimane.