Da Bolzano a Palermo, passando per Milano, Genova, Perugia, Firenze, Roma e Napoli. Tutto lo stivale è sotto la cappa di calore generata da questa terza, rovente, ondata di caldo dell'estate. Sono 16 le città da bollino rosso, con temperature che raggiungono anche i 39 gradi. Qui a Torino è la quinta notte tropicale che si affronta, con il termometro che non scende mai sotto i 23 gradi. "E anche il Po soffre il caldo. L'acqua, come potete vedere, è ferma e di un verde intenso, segno di una iperproliferazione dei fondali, scatenata dalle temperature elevate di questo periodo. Fenomeno che si ripete, oramai, ogni estate da alcuni anni". E per far fronte a queste temperature, sopra la media, la città di Torino ha attivato ed intensificato il piano caldo, che prevede anche l'istituzione di un servizio aiuto anziani e fragili, di risposta telefonica, con due linee operative 24 ore su 24. "Ok quindi ha necessità di un trasporto? Va bene, mi deve dare i dati della mamma, e poi mi dovrebbe dare le indicazioni dove deve andare la mamma per questa visita o per i prelievi". "La presenza del volontario, che comunque è una persona preparata, ma anche amica della persona anziana, fa sì che lui non faccia magari l'imprudenza di uscire per andare fino in farmacia, o a prendere un alimento che in quel momento gli manca, e che in questo modo gli viene portato a casa, soprattutto quando magari la città è un po' più vuota, e lui dovrebbe fare più strada, soprattutto sotto il sole, ecco". E se in città si soffre, in montagna va ancora peggio, con lo zero termico che ha toccato il livello record in Europa di 5.328 metri, rilevato dalla stazione Cameri Novara. E la temperatura che, alla Capanna Margherita, 4.554 metri sul massiccio del Rosa, è rimasta sopra lo zero per oltre 14 ore.