In uno scenario internazionale sempre più competitivo comunicare il sistema Italia valorizzando le sue eccellenze nell'ambito della ricerca e dell'Innovazione digitale è essenziale per attirare i capitali stranieri. Di questi temi si è discusso a Milano durante la tredicesima edizione del forum WPP, in collaborazione con The European House - Ambrosetti, dedicato quest'anno al ruolo della comunicazione come leva di crescita e competitività per l'Italia. "Siamo sicuri di poter essere ancora attraenti, ancora attrattivi, in modo particolare per i nostri giovani. Investiamo un sacco di risorse per quanto riguarda la loro formazione e lo sviluppo delle loro competenze, tutto questo per assecondare i cambiamenti del mondo della comunicazione che anche in Italia sono diventati importanti. C'è sempre più digitale, influencer marketing, marketing esperienziale e little media". Una giornata di confronto e dibattiti sulle sfide che attendono l'Europa. "Siamo il Paese europeo con la minor partecipazione femminile al lavoro e il divario rispetto agli altri Paesi, non solo i Nordics che sono da tradizione storicamente più avanti ma anche quelli della Core-Europe, è veramente enorme: sono più di 15 punti di divario. Dall'altro lato, guardando alle cose invece da fare e agli elementi positivi, siamo il Paese al mondo che ha il maggior numero di aziende sociali, ha il maggior numero di lavoratori che donano il proprio tempo a interventi e azioni di volontariato sociale". Al centro del dibattito anche le sfide e le opportunità legate allo sviluppo dell'intelligenza artificiale. "Quello che noi tendiamo a fare, come WPP, in termini anche proprio di approccio, al di là, diciamo, della parte più pratica applicativa, è vedere l'intelligenza artificiale come una sorta di super potere. Quindi non è una sostituzione, ovviamente, del capitale umano ma è un potenziamento ulteriore delle risorse a nostra disposizione".