Dai numeri che ascoltiamo anche se è contare i bambini morti è veramente quanto di peggiore ci possa essere in questo momento che un bambino su tre dall'inizio di questo conflitto una vittima su tre è un bambino ed è un dato veramente allarmante, confermo appunto i 58 bambini verificati da noi ma sono molti di più probabilmente quelli uccisi, due in Israele appunto e 58 a Gaza, ci sono enormi bisogni umanitari manca tutto, manca l'acqua, mancano servizi sanitari, mancano sostegni psico sociali a queste famiglie che naturalmente in grandissimo numero si sono sfollate.