Incidenti in montagna, il vademecum della guida alpina

14 ago 2024
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"Volevamo salire il Breithorn ma purtroppo le condizioni non sono come quelle previste." "Anche noi dovevam fare questa passeggiata sul ghiacciaio a vedere un po' ma è cambiato ..." Le condizioni atmosferiche sono il primo passo per una gita in montagna, lo predicano gli esperti del Soccorso alpino, ma gli incidenti e gli interventi sono quasi quotidiani. Crepacci, piogge di pietre sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici, attrezzatura inadeguata possono rivelarsi mortali. Con una guida alpina abbiamo percorso un tratto del ghiacciaio a Cervinia raggiungibile facilmente con una funivia, tra i consigli di chi conosce a fondo il territorio fino alla condotta dei sempre più numerosi frequentatori della montagna. " Noi abbiam bisogno di un imbrago, dei ramponi, della piccozza, il bastoncino per comodità perché ci avventuriamo su un terreno glaciale dove ci sono alcuni pericoli. Tante volte hai persone che ignare, superano la parte delimitata del bordo pista e si avventurano per far magari delle foto, perché sono ignari. Questo crepaccio può anche protrarsi per non solo 3-4 metri ma continuare per altri 30-40. Il crepaccio all'interno non è che sia comodo, è uno spazio molto ristretto e per portarti fuori in una manovra di soccorso dobbiamo andare a operare alle volte anche a profondità di 25-30 metri, se hai l'imbrago e sei legata a una corda io posso prevenire in parte la caduta all'interno. Parecchi dei soccorsi che andiamo a effettuare riguardano persone illese, quindi persone che non hanno bisogno di un'assistenza sanitaria, questo tipo di intervento ha fatto emergere più volte il fatto che le persone erano magari equipaggiate male, magari fisicamente non erano preparate o magari proprio non sapevano, passami il termine, neanche dov'erano. Il problema di recuperare gli illesi in realtà è che tu in quel momento lì togli una risorsa che potrebbe essere utilizzata da un'altra parte per una cosa molto più importante. Hai gente sul ghiacciaio, gente che arriva a 3.850 dov'eravamo con, non ti dico infradito, ma quasi." "Ero in cima, io ho beccato il fulmine sulla cima. Ero appena arrivato." "Ma andare su non in cordata in un ghiacciaio con i crepacci, non ha paura? Non era pericoloso?" "Questo no.".

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