"Abbiamo perso tutti sull'isola d'Ischia un pezzo della nostra vita, però vivere, essere sepolti dalle macerie è ben diverso". Lei ancora non ha una casa? "No, sono sette anni, cartacce, cartacce, cartacce, questo si va avanti". A parlare è Valentina Ciotola, rimasta sotto le macerie per cinque lunghe ore. Sette anni fa il terremoto di Casamicciola con due vittime e 40 feriti. Sette anni di attese per oltre 1000 persone. Dietro di me sono visibili le ferite di Ischia l'isola fragile, il sisma di sette anni fa e la frana di 20 mesi fa. Le Istituzioni ricordano il sisma del 21 agosto 2017 fanno il punto con la presentazione del piano di ricostruzione da parte della Regione, il Commissario Legnini parla di avvio effettivo della ricostruzione insieme alla messa in sicurezza post frana, pur tra le difficoltà sia gestionali sia dal punto di vista delle risorse per i prossimi anni. "Si procede, se lei mi chiede un tempo dipende, se avremo un piano approvato i tempi saranno ristretti se avremo un piano che arriva fra un anno, i tempi non saranno ristretti". Sul piano di ricostruzione non sono d'accordo i Sindaci che saranno ricevuti dalla Regione. Tra le criticità anche la questione delle delocalizzazioni cioè le persone che non potranno più abitare dove abitavano prima. "Prevede una serie di delocalizzazioni senza prevedere dove andranno quei cittadini, questa è una grave lacuna che abbiamo evidenziato e che dovrà essere assolutamente risolta e eliminata". La commemorazione è anche la prima visita ufficiale a Ischia del nuovo Capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano: "Ho visto ancora oggi degli insediamenti delle case all'interno di alvei, che è una cosa che è assolutamente una contraddizione in termini di sicurezza".