Non preoccupa solo Casamicciola dove 400 cittadini devono uscire dalle abitazioni fino alla fine di ogni allerta meteo e altri 300 non si sa, se e quando, potranno rientrare. A Forio d'Ischia cede un altro pezzo di costone, come vi mostriamo in queste immagini. Un problema annoso quello dell'erosione costiera e delle frane che si è pericolosamente aggravato dopo la drammatica alluvione del 26 novembre e gli episodi di maltempo dei giorni scorsi. "I rischi ci sono, per la verità c'erano anche prima, ma sicuramente si sono acuiti a seguito degli smottamenti avuti in occasione dell'alluvione del 26 novembre del 2022, è opportuno trarre spunto da questa situazione per fare fronte comune affinché si affrontino e si definiscano questi problemi." La strada litoranea che collega Forio al mare è percorribile solo a senso unico, le immagini del terreno sbriciolato sotto il passaggio di auto e pedoni sono impressionanti. Il Commissario all'emergenza Giovanni Legnini interviene su questo e sul nodo del DL Ischia, recentemente approvato alla Camera, che prevede 85 milioni di euro per l'Isola. "Io credo che tutti sappiano che questo è un primo passo, è evidente che non bastano, questo lo sa il Governo, lo sa il Parlamento, però l'importante è che ciò che si decide, che le norme che vengono introdotte, le risorse che vengono messe a disposizione siano tutte orientate verso la soluzione positiva. Purtroppo gli episodi si verificano con una certa frequenza, segno della fragilità idrogeologica in molti punti dell'Isola, verificheremo se gli interventi che avevamo già programmato, anche sul Comune di Forio, hanno necessità o meno di un aggiornamento.