Sale anche nel nostro Paese l’attenzione per il rischio attentati. Si è tenuto al Viminale il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, per una ricognizione sugli obiettivi sensibili: sono oltre 28mila, di cui 205 israeliani. Si tratta soprattutto di obiettivi diplomatici, religiosi o legati a interessi commerciali. In particolare, l’attenzione è massima intorno a consolati, sinagoghe, scuole, musei, luoghi di cultura riferibili allo Stato di Israele. Ma non solo.